Leggere e comprendere le irregolarità nella mungitura - Esempi
Esempio 1: il rapporto non indica irregolarità nella mungitura
Nelle sessioni di mungitura, con una media di 962 vacche munte, i casi di attacchi inutili e di sganciamenti sono stati molto pochi, necessitando comunque di un ripasso delle istruzioni di riattacco.
Esempio 2: elevato numero di attacchi inutili
Un efficiente funzionamento della sala di mungitura richiede il minimo di riattacchi inutili. I gruppi dovrebbero essere attaccati una sola volta, rimanere sulla vacca ed essere rimossi al momento giusto. Le due cause più comuni di riattacco sono: 1. Scarsa preparazione della vacca; e 2. Decisione ingiustificata da parte dei mungitori.
Fai doppio clic sulla riga per aprire il rapporto dettagliato del gruppo: la media del latte raccolto dopo il secondo attacco era di soli 0,7 kg. Questa quantità non giustifica un riattacco.
Prima di riattaccare un gruppo a una vacca, è essenziale verificare la sua produzione di latte prevista per determinare se il riattacco è giustificato.
Esempio 3: indicazioni di cattivo comportamento dei mungitori
Le vacche reagiscono al modo in cui vengono trattate in un modo che si riflette nella discesa del latte e nel comportamento in sala di mungitura. Usa il rapporto sulle irregolarità nella mungitura come uno strumento potente per monitorare il modo in cui è stata eseguita la sessione di mungitura e come vengono trattate le vacche. Qui sotto vedi dei dati che indicano alti tassi di sganciamento ma pochi attacchi multipli. Questo suggerisce che le vacche erano agitate e i mungitori erano intenzionati a terminare la sessione rapidamente con la minima cura.
Fai doppio clic sul campo "Distacco irregolare" per aprire il rapporto dettagliato. Come mostrato, ci sono molte vacche con un flusso molto elevato allo sganciamento, indice di mungitura non completa. Il motivo viene indicato nel distacco manuale, il che conferma la rimozione precoce dei gruppi. Questi mungitori hanno bisogno di una formazione e di un monitoraggio più rigorosi.